
A man presents pieces of Parmigiano Reggiano (parmesan) during a sale of fine food to raise funds for the French Red Cross on December 18, 2012 French auction house Artcurial in Paris. AFP PHOTO FRANCOIS GUILLOT (Photo credit should read FRANCOIS GUILLOT/AFP/Getty Images)
Le Olimpiadi di Rio de Janeiro sono alle porte e per evitare di mangiare cibi taroccati come “parmesao” e “pomarola”, il Coni ha deciso di giocare d’anticipo per fornire agli atleti italiani la garanzia di nutrirsi con cibo di qualità, al 100% italiano.
Casa Italia per Rio 2016 ha stretto un accordo con Coldiretti per garantire agli atleti un menu autenticamente italiano e contrastare il fenomeno dell’italian sounding. #Riomangioitaliano è l’hashtag scelto per la campagna.
Coldiretti ha scoperto come nei supermercati brasiliani siano presenti alcuni dei cibi più tipici della tradizione gastronomica italiana che nulla hanno a che vedere con le caratteristiche qualitative, di sicurezza e di legame con il territorio nazionale. #Riomangioitaliano, l’accordo tra Coldiretti e Coni, porterà alle Olimpiadi di Rio i primati dell’agroalimentare italiano con menu Doc per gli atleti azzurri e gli ospiti di Casa Italia.
Accompagneranno Coldiretti gli olivicoltori dell’Unaprol con l’olio extravergine a marchio Fdai, Firmato dagli Agricoltori Italiani, gli allevatori del Grana Padano, i coltivatori di pomodoro Pomì e Bonifiche Ferraresi, la più grande azienda agricola d’Italia.
Via | Coldiretti