
Sembra una spettacolare farfalla invece è un parassita infestate - ecoblog.it
L’insetto lanterna maculata preoccupa anche l’Italia: scopri come riconoscerlo, perché è pericoloso e cosa fare in caso di avvistamento per evitare danni a vigneti e alberi.
La lanterna maculata (Lycorma delicatula) è arrivata in Europa e il suo passaggio dalla Spagna all’Italia è considerato solo una questione di tempo. Originaria del Sud-Est asiatico, questa specie infestante è stata già responsabile di pesanti danni ambientali negli Stati Uniti, dove ha colonizzato decine di aree agricole e urbane. Il suo aspetto potrebbe trarre in inganno: ali grigie con puntini neri, colori accesi sulle ali posteriori, forma che ricorda vagamente una farfalla. Ma si tratta di un parassita fitofago in grado di compromettere vigneti, piantagioni di luppolo e numerose specie arboree. L’insetto colpisce soprattutto le piante da reddito e altera gli equilibri di parchi e giardini, generando rischi concreti per agricoltura e biodiversità.
Dove si è diffusa e perché l’Italia è esposta
Nel 2011 la lanterna maculata ha raggiunto il territorio statunitense, entrando dalla Pennsylvania. Da lì si è spostata velocemente lungo tutta la costa orientale e il Midwest, colonizzando almeno 18 stati. Gli adulti possono volare, ma la principale forma di diffusione resta indiretta: le femmine depongono uova su superfici solide, spesso trasportate inconsapevolmente da veicoli, materiali da costruzione o legname. Basta una valigia o un rimorchio per portare le uova da un Paese all’altro.

Nel 2024 la specie è stata identificata per la prima volta in Spagna. Clima favorevole e interscambi turistici rendono anche l’Italia un possibile prossimo bersaglio. Le regioni più esposte sono quelle con estati calde e umide, ambiente ideale per la riproduzione del parassita. I rischi non sono ipotetici: la sostanza zuccherina emessa dagli insetti favorisce lo sviluppo di fumaggini nere che soffocano foglie e fusti, riducendo la fotosintesi e mettendo a rischio interi ecosistemi. In alcuni parchi urbani degli USA, come quello di New York, la lanterna ha causato vere emergenze ambientali.
Come riconoscerla e perché ogni segnalazione conta
L’adulto misura circa 3 centimetri, con ali grigie anteriori punteggiate di nero e posteriori di un rosso vivo bordato di bianco. In fase larvale, invece, il corpo è nero con macchie bianche, mentre negli stadi successivi compaiono toni rossastri. Chiunque dovesse avvistare l’insetto in Italia deve agire con prontezza: non va schiacciato, per non rischiare di diffondere le uova.
Il comportamento consigliato è quello di fotografare l’esemplare e inviare la segnalazione alle autorità fitosanitarie locali o regionali. Se possibile, catturarlo in un contenitore chiuso può agevolare l’identificazione da parte degli esperti. Ogni segnalazione è fondamentale: la tempestività può permettere un intervento rapido e mirato per evitare che il parassita si stabilizzi in nuovi ambienti.
Con la stagione estiva ormai avviata, il monitoraggio condiviso tra cittadini, tecnici e agricoltori diventa uno strumento essenziale per proteggere le coltivazioni e l’equilibrio degli ecosistemi locali. La lanterna maculata, se non controllata, potrebbe trasformarsi in un problema economico e ambientale su larga scala.