Nuovo bonus da 1000 euro: hai ancora pochi giorni per richiederlo - ecoblog.it
Un nuovo sistema di notifiche avvisa le persone che ne hanno diritto sui tempi esatti per richiedere questo nuovo Bonus.
Dal 1° gennaio 2025, l’INPS ha attivato un sistema automatico di invio notifiche digitali per tutte le famiglie che accolgono un nuovo figlio, sia in caso di nascita, adozione o affidamento preadottivo. L’obiettivo è garantire che i genitori ricevano in tempo i promemoria relativi a due misure fondamentali: l’Assegno Unico Universale e il Bonus Nuovi Nati da 1.000 euro. Il sistema si basa su un principio semplice: ogni volta che un minore entra formalmente in un nucleo familiare registrato, parte una comunicazione via email con le indicazioni per presentare domanda, aggiornare l’ISEE minorenni o accedere ai servizi INPS online. Ma per riceverla, c’è un dettaglio da attivare prima.
Come funziona il servizio proattivo INPS e chi può riceverlo davvero
L’invio del messaggio non è automatico per tutti. Per riceverlo, bisogna dare il consenso ai servizi proattivi tramite l’area personale MyINPS. La procedura richiede pochi passaggi, ma senza questa azione preventiva il sistema non si attiva. L’utente deve entrare con SPID, CIE o CNS, accedere alla sezione “I tuoi dati”, selezionare “Contatti e consensi” e attivare l’opzione che permette all’INPS di inviare comunicazioni personalizzate legate al proprio profilo anagrafico.

Una volta attivo, il sistema rileva gli aggiornamenti anagrafici e invia un’email informativa ai genitori, contenente due punti chiave: la segnalazione per presentare o aggiornare la domanda per l’Assegno Unico e la comunicazione sull’eventuale accesso al Bonus Nuovi Nati, se l’ISEE minorenni è sotto i 40.000 euro. Il tutto avviene senza dover controllare scadenze manualmente o monitorare i portali.
Questa forma di assistenza rientra nella nuova strategia dei servizi proattivi INPS, già applicata ad altre prestazioni negli ultimi anni. Si tratta di uno strumento che, se usato correttamente, consente ai cittadini di non perdere agevolazioni per dimenticanze o ritardi. I dati, lo sappiamo, confermano che la maggior parte delle famiglie tende a presentare domanda troppo tardi, o addirittura a non sapere di avere diritto al beneficio. Ora, con questo strumento digitale, il sistema prova ad anticipare i tempi reali della vita delle persone, accompagnando i genitori fin dai primi giorni.
A chi spetta il Bonus Nuovi Nati da 1.000 euro e come presentare la domanda entro i tempi
Il Bonus Nuovi Nati è un contributo una tantum destinato a chi accoglie un bambino a partire dal 1° gennaio 2025. L’importo è fisso, pari a 1.000 euro, e non concorre al reddito imponibile. Serve ad affrontare le prime spese dopo l’arrivo del minore: pannolini, latte, attrezzature, farmaci, assistenza. È accessibile sia per le nascite che per gli affidi o le adozioni.
Il richiedente deve rispettare tre condizioni: avere cittadinanza italiana, europea o un permesso di soggiorno di lungo periodo; risiedere in Italia; avere un ISEE minorenni inferiore a 40.000 euro.
La domanda va inviata entro 120 giorni dalla data di ingresso del minore in famiglia. Si può fare da: portale INPS (sezione dedicata), app INPS Mobile, contact center telefonico (803.164 da rete fissa o 06.164.164 da cellulare), patronati.
Può presentarla uno solo dei due genitori, preferibilmente quello convivente, oppure chi esercita la responsabilità genitoriale. L’INPS ha previsto un monitoraggio mensile delle risorse assegnate, con 330 milioni disponibili per il 2025 e 360 milioni per ciascun anno successivo, in coordinamento con il Ministero del Lavoro e il MEF.
È quindi essenziale non solo conoscere i tempi, ma attivare il servizio digitale per essere avvisati. Il rischio di perdere il contributo, oggi, non dipende più dalla complessità della procedura, ma dalla mancanza di informazione tempestiva. E con il sistema di email automatiche INPS, chi ha dato il consenso riceverà subito la segnalazione utile, evitando errori o dimenticanze.
