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Cronaca ambientale

Basilicata, Ford Coppola: “Il governo paghi i lucani per il petrolio”

Il regista americano scettico sulle estrazioni petrolifere picca il governo: “Il governo lasci i soldi ai lucani”.

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Il regista americano scettico sulle estrazioni petrolifere picca il governo: “Il governo lasci i soldi ai lucani”

Francis Ford Coppola, regista statunitense di capolavori come “Il Padrino” e “Apocalypse now” avente origini italiane (anzi meridionali ama precisare lo stesso regista), è in questi giorni in visita in Italia, una terra che ama riscoprire dai primi anni ’60.

Nel corso del suo intervento alla rassegna milanese Expo in Città, un incontro promosso dalla Regione Basilicata, il grande regista ha regalato ai tantissimi presenti ricordi, aneddoti ed attestati di puro amore per la terra materana, così come riflessioni e ipotesi di sviluppo. Nel suo lungo intervento il regista non ha mancato, con grande onestà intellettuale, di riconoscere alcuni aspetti critici legati al territorio lucano (ed al carattere reticente della popolazione):

“Mi intristisce l’abuso del Sud: quando ho saputo che c’era stata una grande scoperta di petrolio in Basilicata ho pensato fosse una cosa buona per investire in educazione, sanità, occupazione. Ho scoperto però che dei guadagni del petrolio alla Basilicata resta poco: il governo deve lasciare quei soldi ai lucani perché investano in educazione e occupazione”

La famiglia Coppola, originaria di Bernalda (provincia di Matera), cittadina dove la figlia del regista, Sofia, si è sposata in un ritorno alle origini (dal sapore molto italo-americano), possiede in Basilicata terreni e proprietà importanti: da parte del grande regista infatti, oramai da anni, il territorio lucano ha grande pubblicità e visibilità ma non solo. Coppola in Basilicata investe molti denari, nell’ottica di riscoperta, tutela ed attrazione del territorio lucano al quale si sente fortemente di appartenere.
Il segretario di Radicali Lucani Maurizio Bolognetti, da sempre una voce autorevole fuori e sopra il coro delle polemiche petrolifere, ha colto con favore le parole del regista, aggiungendovi una puntualizzazione doverosa per le lunghe battaglie fatte sul campo nel corso degli anni:

“Caro Francis, c’è solo una cosa da chiedere al governo, che la smetta con la sua politica di saccheggio, tesa a fare della Basilicata l’hub petrolifero d’Italia. Petrolio in Lucania fa rima con inquinamento di tutte le matrici ambientali e questo è un problema che non possiamo risolvere con la concessione di qualche altra elemosina. Il governo ha già pagato il suo piatto di lenticchie e abbiamo “pagato” anche noi”

Una sorta di “oil for food” italiano, spiega Bolognetti, che tuttavia di ricchezza non ne ha portata granchè(checchè ne possa scrivere Federico Pirro sul Foglio): basta dare un’occhiata ai dati sull’emigrazione giovanile.

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