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Auto Elettriche

BMW i3 REX Range Extender

Al motore elettrico da 170 Cv si aggiunge un bicilindrico a benzina che serve per aumentare l’autonomia delle batterie fino a 450 km

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Design e mobilità sostenibile, una guida divertente e ora una motorizzazione elettrica che può arrivare fino a 330 km di autonomia in condizioni di utilizzo tipico (modalità di guida COMFORT, temperatura media di 20°C e pre-condizionamento) grazie ad un sistema chiamato Range Extender, che allunga la durata delle batterie. Ecco perché Bmw i3 è l’auto della svolta per il marchio tedesco. La prima elettrica prodotta in serie nella storia della Casa dell’Elica è stata pensata come una vettura modulare e con l’idea di una autonomia “a crescere”. La i3 è disponibile con sola motorizzazione elettrica con batteria da 94 Ah per 33 kWh che permette un’autonomia di 200 km, autonomia in condizioni di utilizzo tipico E’ possibile aumentare l’autonomia della vettura con la versione “Range Extender”, ovvero l’accoppiamento dell’unità elettrica da 170 Cv che si occupa della trazione alle ruote posteriori con un secondo motore, questa volta bicilindrico a benzina da 647 centimetri cubi, con funzione di generatore. I prezzi di BMW i3? la versione elettrica è in listino a 38.550 Euro, mentre l’upgrade con sistema Range Extender ha un costo di 4.700 euro.

L’idea è in serie

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La formula vincente di i3 sta proprio nella scelta di cambiare schema. Elettrica pura o ibrida, ma in questo caso con una disposizione degli organi meccanici diversa da quella della maggior parte delle auto a doppia motorizzazione viste finora. BMW è un ibrido in serie, dunque la trazione alle ruote è unicamente elettrica, ma l’aggiunta di un motore, un bicilindrico a benzina da 650 centimetri cubi in grado di erogare 38 cavalli mantiene costante lo stato di carica della batteria durante la guida a fronte di un consumo di carburante di 0,6 l/100 km, prolungando naturalmente l’autonomia di percorrenza, che nel caso della BMW i3 con batterie da 33 kWh tocca i 330 km, sdoganando in modo definitivo questa vettura elettrica da un utilizzo ristretto esclusivamente alla città.

Verde High-Tech

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Lunga 399 cm, larga 178 e alta 158, la BMW i3 si presenta con ingombri contenuti e forme invece poco convenzionali, con un Cx di 0,29 che la rende molto aerodinamica e poi il mix di cofano e portellone in nero e taglio dei gruppi ottici aggressivo, il tutto abbinato a cerchi da 19 pollici (da 20” in opzione ) che trasmettono grinta. La progettazione è molto raffinata, con un telaio in alluminio, plastica e fibra di carbonio che ha permesso di mantenere il peso DIN di 1.245 kg e quindi di consentire una guidabilità in linea con quella dei modelli normali della gamma BMW, senza nessun compromesso in arrivo dalla trazione elettrica.
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Negli interni c’è addirittura un design che la casa bavarese ha sviluppato per trasmettere l’idea della consapevolezza ambientale fosse un lusso più rilassato in uno spazio avveniristico. Il cruscotto tradizionale è sostituito da uno schermo ad alta definizione da 6,7”, mentre al centro della plancia c’è un secondo display da 10,2”gestito da un controller nel tunnel centrale. L’abitacolo per cinque passeggeri ha poltrone anteriori confortevoli ma volutamente sottili per ridurre il peso e aumentare lo spazio a disposizione dei passeggeri posteriori, che accedono da quelle portiere posteriori con apertura contromarcia. Essendo nata come elettrica pura, sulla BMW i3 non c’è un cambio tradizionale e neppure il classico pomello, che è sostituito da una leva dal design particolare. Il selettore di marcia, incorpora anche il tasto di accensione e spegnimento, oltre a quello per la modalità di sosta per i parcheggi. Lo sterzo è leggero e progressivo, particolarmente adatto alla guida nel traffico, che suggerisce agilità nelle manovre. L’assenza di un propulsore all’anteriore ha infatti permesso ai tecnici del marchio tedesco di poter aumentare l’angolazione massima delle ruote davanti, ottenendo così un diametro di sterzata particolarmente ridotto.

A tutto scatto

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Alzando la manopola si passa in D, ma la vettura, essendo elettrica, rimane ferma a differenza delle comuni automatiche a propulsione termica. Per partire occorre schiacciare il pedale dell’acceleratore, ma bisogna stare molto attenti in quanto la coppia istantanea di 250 Nm si sente immediatamente e proietta in avanti la vettura davvero in un attimo. In città è necessario prestare molta attenzione alla velocità, con le sue doti di accelerazione la BMW i3 arriva oltre ai limiti in un attimo. Altra caratteristica della BMW i3 è però la perfetta integrazione del sistema di recupero dell’energia cinetica.

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A primo impatto, il “one pedal feeling”, come lo chiama BMW, è davvero strano, con la compatta che rallenta in maniera vistosa non appena si toglie il piede dal pedale dell’acceleratore. In velocità poi si apprezza il telaio in fibra di carbonio, rigidissimo, così come l’assetto, estremamente piantato a terra. Il motore elettrico della BMW i3 è posizionato al posteriore insieme al sistema di trasmissione. Questa soluzione ha permesso di garantire una ripartizione dei pesi 50:50 sui due assi dell’auto e ancora una volta puntando al piacere di guida. La potenza del propulsore elettrico è di 125 kW, 170 cavalli, mentre la coppia è di 250 Nm: l’accelerazione da zero a 100 km/h è di 7,3 secondi.

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