Seguici su

news

Palma sotterranea Pinanga: la palma scoperta di recente coltiva frutti sottoterra

palma sotterranea pinanga

Una palma nuova per la scienza scoperta nel Borneo chiamata Pinanga Subterranean cresce frutti e fiori sottoterra

Probabilmente hai familiarità con l’impollinazione: il trasferimento di polline da parte di animali, insetti o vento. L’impollinazione è una parte essenziale della crescita e dell’esistenza di un fiore in quanto crea prole per la generazione successiva. Molti fiori dipendono anche dal sole per una crescita continua. Attraverso la fotosintesi assorbono energia dal sole, che alimenta i processi necessari alla sopravvivenza.

Ora qui è dove le cose si fanno interessanti. Gli scienziati hanno scoperto una pianta che butta fuori dalla finestra tutto ciò che sappiamo sull’impollinazione e la fotosintesi. Una specie di palma nuova per la scienza trovata nel Borneo può fiorire e fruttificare sottoterra. Alcune piante sono note per fare entrambe le cose, come l’arachide, che fiorisce fuori terra e poi sviluppa i suoi frutti sotto terra.

Tuttavia, il fenomeno sperimentato dalla palma sotterranea Pinanga è estremamente raro poiché solo un numero molto piccolo di specie vegetali si è evoluto per fiorire o fruttificare sottoterra, e finora la Pinanga sotterranea è l’unico membro noto della famiglia delle palme a sperimentarlo. Finora è stato registrato solo in un altro gruppo di piante: un’orchidea Rhizanthella. La palma è stata chiamata Pinanga sotterranea, con il nome della specie derivato dalla parola latina per “sotterraneo”. Si unisce a più di 2500 specie di palme conosciute dalla scienza, per cui fino alla metà sono minacciate di estinzione.

La palma sotterranea Pinanga è stata trovata per la prima volta nel 1997 dal botanico malese Dr. Paul Chai che l’ha incontrata durante una visita al Lanjak Entimau Wildlife Sanctuary nel Sarawak. Mentre scostava la fitta lettiera di foglie che circondava una giovane palma per fotografarla meglio, notò il frutto che era stato rivelato. Era l’unica pianta della zona che portava frutti.

Pinanga sotterraneo è una piccola palma che cresce fino a un’altezza di circa 1 metro. Ha un unico tronco coperto di spine. Le foglie sono lunghe e strette e crescono in una disposizione a ventaglio. I fiori sono piccoli e bianco-verdastri e prodotti in grappoli sotto terra. Il frutto è di colore rosso vivo ed è di circa 2 centimetri di diametro.

La palma è stata trovata anche a Kalimantan in Indonesia, dove è stata scoperta nel 2017 da Agusti Randi. Lo scienziato l’ha scoperto con l’aiuto di cinghiali che scavavano nel terreno attorno a una popolazione di palme. I cinghiali stavano cercando di trovare il frutto sotterraneo. Le loro feci contenevano anche i semi della palma. I semi di Pinanga Subterranean non hanno alcun profumo distinto per gli umani, ma sono ricercati da questi cinghiali, proprio come i maiali sono usati per la caccia al tartufo.

La Pinanga sotterranea ha sollevato molti interrogativi sull’evoluzione della pianta. Come si è evoluta la pianta per fiorire e fruttificare sotto terra? Cosa impollina i fiori? Come vengono dispersi i semi? Queste sono solo alcune delle domande a cui gli scienziati stanno ancora cercando di rispondere.

La scoperta della Pinanga sotterranea ha fatto credere agli scienziati che questa pianta sia la prova di scoperte più entusiasmanti in agguato sottoterra. C’è anche molto altro da imparare su questa palma nuova per la scienza, in particolare capire cosa impollina la palma. Le piante del genere Pinanga sono tipicamente impollinate da insetti come api e coleotteri, che non possono muoversi facilmente sotto terra. Il selfing, che si verifica nei fiori sotterranei e permanentemente chiusi, può essere una modalità alternativa di impollinazione, ma non è ancora del tutto chiaro.

Sebbene nuova per la scienza, la palma sotterranea di Pinanga era già nota alla gente del posto che mangiava i frutti come spuntino mentre lavorava nella foresta. Questa scoperta scientifica sottolinea la necessità di collaborare più strettamente con le comunità indigene per conoscere il paesaggio e le foreste.

Ultime novità