
BONN, GERMANY - NOVEMBER 06: People walk past the "Climate Planet," an exhibition and film venue sponsored by the German Federal Ministry of Economic Cooperation and Development, near the plenary halls of the COP 23 United Nations Climate Change Conference on November 6, 2017 in Bonn, Germany. The conference brings together 25,000 participants to discuss climate change-related issues and the progress signatory members are making towards fulfilling CO2 and other pollutants reductions. Many signatories of the Paris Agreement are failing to fulfill their commitments towards combating the global temperature rise. (Photo by Sean Gallup/Getty Images)
PETA (acronimo di People for the Ethical Treatment of Animals) è un’organizzazione no-profit a sostegno dei diritti animali, che usa anche argomentazioni di natura ecologica per sostenere le tesi che le stanno a cuore. Secondo le sue osservazioni, rinunciando alla carne, alle uova e agli altri alimenti derivati dagli animali si può concorrere a una migliore salvaguardia dell’ambiente.
L’ente nota infatti che l’agricoltura animale è responsabile del 14-18 per cento delle emissioni globali di gas serra e che le Nazioni Unite hanno concluso che un cambiamento globale verso una dieta vegana potrebbe aiutare a contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici.
Un beneficio da aggiungere alla riduzione di vari rischi sulla salute, indipendenti dalle emissioni di CO2 prodotte dagli allevamenti per l’alimentazione umana.
[related layout=”big” permalink=”https://ecoblog.lndo.site/post/158298/g7-effetto-serra-limite-di-due-gradi-al-riscaldamento-terrestre”][/related]
Fra gli “ambasciatori” della dieta vegana c’è Lewis Hamilton. Il campione del mondo in carica di Formula 1, per il ruolo svolto nell’ottica della sensibilizzazione sull’argomento, è stato scelto da PETA come “Persona dell’Anno 2018”.
Queste le parole dell’asso di Stevenage: “Amo gli animali ed è ora di dissociarsi dalle orribili crudeltà che vengono consumate ai loro danni. Meglio scegliere una dieta a base di piante. Senza dimenticare che l’inquinamento in termini di emissioni di gas serra causato dalla quantità di mucche allevate è incredibile. Io non voglio sostenere tutto questo“.
Via | PETA