Da scarti a libreria da sogno: il progetto fai da te più facile di fine anno con le cassette della frutta -ecoblog.it
Trasformare gli scarti in un elemento d’arredo funzionale e di design è una tendenza che continua a crescere, soprattutto nel mondo del fai-da-te.
Tra i progetti più apprezzati e sostenibili del momento spicca la realizzazione di una libreria artigianale con cassette della frutta, un’idea creativa, economica e rispettosa dell’ambiente che permette di riciclare materiale altrimenti destinato a diventare rifiuto.
La diffusione della sensibilità ecologica ha portato a rivalutare molti materiali di scarto, tra cui le cassette della frutta, che possono avere una seconda vita come supporti per mobili fatti in casa.
Da scarti a libreria da sogno: il progetto fai da te più facile di fine anno con le cassette della frutta
Ottenere queste cassette è semplice: basta rivolgersi al proprio fruttivendolo di fiducia o ai supermercati, che spesso le cedono gratuitamente o a basso costo per liberarsi dello smaltimento. Un’altra strategia efficace è recarsi a fine mattinata nei mercati rionali, quando molte cassette non più utilizzate vengono abbandonate.

Le cassette, solitamente in legno di pino grezzo, rappresentano una base ideale per chi vuole cimentarsi in un progetto fai-da-te senza grandi investimenti. Il legno, però, necessita di alcune attenzioni particolari per ottenere un risultato esteticamente piacevole e duraturo.
Per realizzare una libreria con cassette della frutta sono indispensabili pochi materiali ma ben selezionati: alcune cassette in legno massiccio (da preferire rispetto a quelle sottili e smontabili), una raspa o carta abrasiva di diverse grane per levigare, quattro feltrini adesivi per proteggere il pavimento, e un colorante naturale a base di olio di lino, scelto per la sua capacità di impermeabilizzare il legno senza nasconderne la venatura.
L’assemblaggio può essere effettuato con viti da legno di 4-6 centimetri, bulloni o listelli di legno aggiuntivi per aumentare la stabilità. La prima fase consiste nel controllare la solidità delle cassette, assicurandosi che le assi laterali siano ben fissate e rimuovendo eventuali chiodi o graffette sporgenti, sostituiti da chiodini di supporto.
La levigatura è fondamentale: il legno di pino tende a scheggiarsi facilmente e la sua porosità può complicare la verniciatura. È quindi importante eliminare ogni imperfezione, soprattutto sui lati corti esterni e all’interno delle cassette, per preparare una superficie liscia e pronta per il trattamento.
Una volta levigate, le cassette possono essere verniciate solo se si desidera un effetto più rifinito. Il trattamento con olio di lino non solo protegge il legno dall’umidità, ma ne esalta la naturale bellezza. È consigliabile lasciare asciugare l’olio per almeno 24 ore prima di procedere con l’assemblaggio.
La fase finale prevede l’impilamento delle cassette, con l’applicazione di feltrini adesivi sotto la prima cassetta per proteggere il pavimento, particolarmente se si tratta di parquet. È essenziale appoggiare la struttura contro la parete per garantire stabilità. Se la pila dovesse risultare instabile, si possono fissare le cassette tra loro utilizzando viti, bulloni o anche cordini resistenti che le leghino saldamente, assicurando così una maggiore solidità.
