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Alimentazione

Giornata mondiale vegan 2014, il 1° novembre non mettiamo carni a tavola

Il 1° novembre si celebra la Giornata mondiale vegana e per un giorno proviamo tutti a non mettere in tavola cibi derivati dagli animali

In occasione della festa di Ognissanti cade anche la Giornata Mondiale Vegan, conosciuta a livello internazionale come World Vegan Day. Il giorno ricorda la fondazione della Vegan Society avvenuta proprio il 1° novembre del 1944 (ha dunque 70 anni!) da parte degli attivisti inglesi Donald Watson e Elsie Shrigley. Il primo ottobre cade invece la Giornata mondiale dei vegetariani che nella loro dieta includono anche latte e altri prodotti derivati animali (come le uova , i latticini e il miele ad esempio) e che invece si riconoscono nella loro associazione la Vegetarian Society.

Essere vegani in ogni caso non riguarda solo le scelte alimentari e la dieta. Infatti l’etica vegana riconosce agli animali la capacità di provare, emozioni e sentimenti in quanto esseri viventi senzienti; per i vegani, peraltro non consumare carne e derivati animali significa anche rispettare le risorse del Pianeta e il suo equilibrio senza rinunciare per questo a gusto e qualità del nutrimento, arrivando dalla Madre Terra ogni forma di alimento utile per l’essere umano.

Essere vegani non è solo una questione di dieta ma proprio uno stile di vita completo che si declina anche nella scelta dell’abbigliamento, ad esempio. Un vegano non potrebbe mai indossare abbigliamento prodotto con derivati animali come pelle, lana o osso (usato per i bottoni) ma preferisce tutte quelle soluzioni alternative come il Pvc che sostituisce la pelle oppure il pile per sostituire la lana.

Dunque le scarpe, le giacche e i cappotti sono prodotti con materie prime di origine vegetale o plastica. Naturalmente ciò non significa che la plastica ha il via libera, ma che si scelgono prodotti che usano o materiali riciclati o anche di recupero e vintage. Ciò non significa andare vestiti alla meno peggio ma magari scegliere di indossare capi firmati da Stella McCartney o Gucci.

Per questo, nella giornata di domani, chi non è vegano provi a non mangiare carne e cibi che derivano dagli animali. Non sarà un sacrificio, credetemi, ma una buona occasione per scoprire le tante possibilità alimentari gustose offerte dalla nostra fantastica Dieta Mediterranea che poggia i suoi pilastri proprio sugli alimenti semplici, frugali e di origine vegetale. Le ricette vegan della nostra tradizione sono tantissime: dalla pappa al pomodoro, alle panelle fritte, alle zuppe di legumi, è un tripudio di piatti della tradizione che non necessitano di alcun prodotto animale per essere gustate.

In effetti l’etica vegana ci costringe proprio a rivedere i nostri consumi e i nostri sistemi di produzione perché se riflettiamo, molti dei prodotti che usiamo derivano dallo sfruttamento degli animali. Forse è per questo che i spesso i vegani suscitano sentimenti contrapposti: o di ammirazione o di sdegno per le loro azioni spesso molto forti ma rivolte sempre verso la difesa degli animali tutti:sia chiaro che per un vegano anche il più piccolo essere vivente che abita questo Pianeta merita rispetto e compassione. E se pensiamo su, è davvero una visione della vita molto scomoda per come oggi viviamo la nostra esistenza.

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